L2- Salire la facile ma bella fessura sopra la sosta che poi traversa verso dx stando sotto una lama, senza afferrarla. Sentiero d’accesso segnalato con bollini rossi e scritte al fondo del paese, dopo aver imboccato la mulattiera per il Gias Colombin. 6B+. Rieccoci per un'aggiornamento sulle condizioni del vallone di Sea, ormai giunti alle porte della primavera 2015. Difficoltà dal 5a al 6b. Dopo l'apertura in Val Grande della pista per il Pian delle Riane (lavori in . Accesso: risalire il vallone di Sea lungo la strada di servizio dell’acquedotto, fino al Gias delle Casette. Tiro nuovo 2017. Giunti alle costruzioni risalire la pietraia alla loro destra seguendo diversi ometti, quando la pietraia si esaurisce seguire ancora il sentierino in salita fin contro la parete, nel settore di “Sogno di Sea”. La nuova versione permette invece di superare scalando tutta la placca. Sosta con due fix. 3° tiro) Alzarsi nel diedro a sx della sosta e superare subito un tratto molto difficile (6C+/7A o A1), proseguire più facilmente prima per una lama e poi sul muro di dx (6A, spit e chiodi originali di colore verde) fino a una zona gradinata dove c’è la sosta; tiro breve. 6A+. Contenuto trovato all'interno – Pagina 732 ° Dal valloncino di Mombran scavalcando il Colle di Malatret , e portandosi pure al passo delle Lose . 3o Dal vallone di Sea pel gias Piatou e colle delle ... Si supera la bella e larga lama fino alla seconda cengia. La lunga Dülfer del quinto tiro è più unica che rara. Da questo gradinetto sporgersi in grande esposizione a sx verso un pilastrino con un discreto chiodo originale (a cui è stato aggiunto un cordone) . Superarla direttamente fino a un comodo ripiano roccioso (l’originale vinceva ancora per pochi metri il diedrino soprastante, però molto sporco e con uscita erbosa). NOTE: Friend 1, 2 e nut medio piccoli. Salire in diedro interamente con bella scalata in fessura V+ e sostare su friend usciti a un ballatoio (S1). Grassi e S. Rossi nel settembre 1988. Grado 5c. Grassi. Da Forno Alpi Graie percorrere la strada che porta al Santuario della Madonna Nera e parcheggiare in prossimità del bivio con il Vallone di Sea. AVVICINAMENTO: La parete si raggiunge in 20 minuti dal Rifugio Daviso seguendo il cartello e i bollini rossi in direzione della morena del Ghiacciaio Martellot. L'attuale struttura fu inaugurata il 19 settembre 1993 andando a sostituire il precedente bivacco Val Sea attivo dal 22 settembre 1957.. Il bivacco è dedicato alla memoria di Nino Soardi (1887-1969), presidente del CAI Uget Torino, e Marco Fassero, giovane alpinista di Cirié morto nell'estate 1989 a soli 28 anni durante la discesa in corda doppia dalla cresta della vicina Punta di . Doppia 4-scegliendo la pianta migliore calarsi per una ventina di metri fino alla base. Ampio parcheggio. Vediamo ora nei dettagli il versante sud-est del Valone del Gravio ,diciamo da est verso ovest,Punta Rossa,Monte Cometto,Colle Aciano,Punta il Villano,Pian Paris,Punta Malanotte,Colle Malanotte,Punta Cristalliera,Colle Pra Reale,Monte Rocciavrè,Punta del Lago Nord,Colletto del Rocciavrè e Pian Reale. 5C. Salire tutto il bellissimo diedro (bd sino al 4) poi traversare più facilmente a sinistra, scendendo su una cornice. La Punta Ostanetta (o Punta d'Ostanetta, o Rumela) è una montagna delle Alpi Cozie. La via “Arabesque” attacca all’estremità sx della “coppa”, prima del pulpito roccioso dove attacca “Tra Parentesi”, a sx di un marcato diedro strapiombante con lame e blocchi e all’inizio di un’evidente rampa gradinata ascendente da dx a sx, dove parte la via “Della Fisarmonica”. Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. Grado 6A+. Sosta per doppia 2 fix+maillon. Grado 6a+. Procedere a sx in direzione del Passo delle Lose. Le piste nelle Valli di Lanzo e Vallone di Sea tra passato, presente e futuro Mercoledì 9 novembre alle ore 21, presso il CAI di Torino il dibattito: 'Le piste agro-silvo-pastorali nelle Valli di Lanzo tra passato, presente e futuro. In un ambiente selvaggio al cospetto delle grandiose pareti di . 6A+, prevedere una serie di BD dallo 0.3 al 3. Sosta con 2 fix e fettuccia rossa visibile dal basso. Daviso to Passo delle Lose under the Uja di Mombran. L’itinerario è comunque scalabile utilizzando interamente le protezioni veloci (prima salita in g.p. 8 Febbraio 2021. Altezza parete 150m Oggi, alla luce dei recenti distacchi di blocchi dalla via, è stata ripulita e leggermente corretta. 3° tiro) Risalire il lato destro della lama e quindi superare la lunga e bella fessura (2 fix) sino a dei piccoli gradini dove si esaurisce. Chiodi e martello teoricamente non servono, al limite un martello per verificare i chiodi originali in loco. Nei giorni 05-07-12 agosto 2017 la via è stata allungata, completamente rivista e raddrizzata da Luca e Matteo Enrico. Risalirlo, molto ripido all'inizio e anche dopo, catene nei tratti piu' erti. Il vallone di Sea è delimitato, ai lati, da due dorsali montuose. In progetto una variante sul terzo tiro e ancora un po’ di opera di pulizia. IANUS è un progetto multimediatico nato dalla collaborazione tra Sentieri Natura di Ivo Pecile e Sandra Tubaro e Spiral Publishing di Marco Virgilio But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience. 4° tiro) Superare il primo dei due diedri strapiombanti. Grado proposto 7A+. Superare l’esile fessura sfruttando inizialmente ottime tacche che poi si esauriscono sotto un pilastrino (1 fix), sfruttando il bordo di questo cercare di guadagnare la fessura che riprende poco più in alto (passaggio N.L.). Grado 6A. L'aria è tersa, così lucida che rivela dettagli che durante l'estate, la vera estate, non si vedono. Dopo il primo tiro “Urlo del Silenzio” prosegue dritta e indipendente, la nostra via ha invece in comune con “Soffio di Fiaba” anche la seconda lunghezza, poi quest’ultima prosegue verso sx. Sosta di calata con 2 fix+maillon. Qui attacca anche la via Tut-An-Kaminon: le due vie hanno in comune i primi metri. In questo modo si evita la rampa erbosa. Materiale: tra gli altri prevedere 2 misure 3 friend BD e una misura 4. Punta Udine mt. Traversare a destra sulla cengia sino alla S4 (complessivamente 6b). Sosta con 1 fix e 2 spit originali. Da Forno Alpi Graie percorrere la strada che porta al Santuario della Madonna Nera e parcheggiare in prossimità del bivio con il Vallone di Sea. e tornare quindi in direzione del fondovalle costeggiando il torrente; per salire all’attacco delle vie del “Bracciolo sx” del Trono conviene tralasciare la prima pietraia, che scende sotto lo “Schienale” (parte centrale), risalendo invece agevolmente la seconda che si incontra, quando questa si esaurisce, cercando il percorso migliore tra la vegetazione (progressione poco agevole), portarsi alla base del settore (attacco a quota 1700 m circa, 500m di dislivello, 1 h 20’ circa). Supera le ultime strapiombanti fessure. Un vero vione, spettacolare, supera tutto il trono con arrampicata sempre interessante, prevalentemente in fessura. Grado 6a. AVVICINAMENTO: In posto due chiodi tradizionali ma la via si protegge benissimo con friend fino al 3 BD. Grado 6c+. Il secondo tiro è in buona parte in comune con Apprendisti Stregoni. L3- Scalare la stupenda lama (5A) risalendo il camino formato dalla gigantesca lastra fino a un terrazzino. 25 m. In posto vi sono due spitroc M8. Prendere il ramo sx, salire una magnifica fessura ad incastro di dita e ribaltarsi su un comodo gradone roccioso. Incamminarsi sulla strada che poi diviene sentiero in direzione del bivacco Soardi-Fassero, superare l’inconfondibile Torre di Gandalf e proseguire quindi fino al pianoro dove sorge l’alpeggio di Balma Massiet, a quota 1500m circa. 3° tiro) Non salire nel grande diedro di sx (passa “Soffio di Fiaba”) ma seguire le belle fessure sopra la sosta che progressivamente si spostano verso dx fino ad esaurirsi sullo spigolo. Per il diedro servono: un n°2 in partenza, uno 0.75 e solo dei numeri 3….. NOTE: Dalla sosta 2 è possibile calarsi, se si arriva alla fine del salto ci si cala dalla doppia di Luna Calante fino alla base (doppia di quasi 60m). Visto il pericolo valanghe 3/4, abbiamo risalito in parte le piste di Argentera, aperte solo in alto. Superare il delicato diedro stando sulla faccia di dx fino a dove muore contro un piccolo tetto (chiodo), aggirarlo sulla sx e uscire su una comoda terrazza. 4° tiro) dalla sosta salire dritti per fessure puntando al magnifico diedro giallastro caratterizzato da una perfetta fessura ad incastro di mano (prevedere friend con misure medie doppie). Salire la pietraia con numerosi ometti fino alla base (ore 1 da Forno Alpi Graie). Continuare a sx della costruzione lungo dei segnavia attualmente poco visibili ma con traccia discreta, rimontando il filo della morena che fa da sponda sinistra idrografica al Rio Bramafam. La conservazione degli alimenti; Cosa metto intusaccu? Difficoltà originarie: VI/A4 Note: il tiro riprende quello di “40° viaggio nel manicomio sociale”. Gli interventi in progetto o già realizzati dall’associazione “Rocciatori Val di Sea” non hanno l’intento di “mettere in sicurezza” gli itinerari del Vallone bensì di cercare di sostituire, almeno in parte e nei limiti del possibile, l’attrezzatura presente considerata vetusta e soggettivamente non più affidabile. Il bivacco Val Sea Nino Soardi - Marco Fassero è un bivacco sito in val Grande di Lanzo, nella parte alta del Vallone di Sea. AVVICINAMENTO: Sosta con 1 fix e 2 chiodi. Altezza parete 150m Grassi, A. Siri ; 26/04/1987, Richiodatori eventuali e data: Luca e Matteo Enrico con Luca Brunati e Federica Beux ; 01/10/2017 e 16-17/06/2018, Scala proteggibilità; grado max e obbl: I/R2 ; 7a e A1 max – 6a+ obbl, Materiale in posto: alcuni spit-fix sui tiri, Materiale occorrente: friend fino al n°5 doppi dal n°0.4 al n°3 (eventualmente n°4). Nel Vallone di Sea. Ci si infila nel grande diedro imbuto che sembra quasi avere una volta formata da tetti. Da Forno Alpi Graie percorrere la strada che porta al Santuario della Madonna Nera e parcheggiare in prossimità del bivio con il Vallone di Sea. Offre 12 posti letto ed è fornito di un pannello solare che fornisce luce . Friend 2, 3 e 4 BD. Sosta su 2 fix da collegare. Da Forno Alpi Graie percorrere la strada che porta al Santuario della Madonna Nera e parcheggiare in prossimità del bivio con il Vallone di Sea, dove inizia la strada sterrata da percorrere a piedi. Qualche nut piccolo. dx. Quest'anello riservato ad escursionisti esperti ed attrezzati, rappresenta una delle più remunerativ . Continuare sopra la sosta verso destra e incrociare L’Occhio di Sauron in un diedrino con spit. 30 km di piste forestali nelle Valli di Lanzo. Le vie sono state aperte salendo dal basso da M.Blatto, R.Rivelli, F.Chiarottino, S.Cordero, U.Lardieri nel giugno e agosto 2017. Sebbene le frequenti da molti anni, le Valli di Lanzo continuano a stupirmi. 1 serie di friends BD fino al n°4. AVVICINAMENTO: Il diedro a dx (vecchio chiodo visibile) è della via “Sono 43 giovani e forti”. L1 4c, L2 6a+, 8) Pipistrelli si nasce 5c. DA BLACHĖRE A SHAHSHAHAMI La valutazione . Doppia 2-da qui scendere verticalmente sulla via “Storie di Sea” fino alla sosta attrezzata. 20 m. Attrezzata con spit inox (Gian Carlo Grassi & C.). Splendida avventura nel Vallone di Sea. 5° tiro) Salire la soprastante fessura rovescia inizialmente difficile (V+). Attrezzata con spit inox oltre la fessura iniziale. 6b/6b+. Tralasciare gli spit diritti (Sauron, rettifica 2017) e salire su una lama a destra (0,3 Bd e microfriend o nut) poi in placca per 4 m senza protezione (6a+ obblig). C'è un sentiero che ritengo uno dei più entusiasmanti e magnifici di queste Valli e vi attende alla fine del mondo. 2° tiro) Dritti sopra la sosta per la fessura (friend 2 BD) e quindi a sinistra in piena placca (3 fix) con scalata magnifica su tacche arrivare al diedro dove passa l’originale. 5 spit-fix. Sostare sulla pianta. Menu principale. Scritta alla base (attacco a quota 1600 m circa, 400m di dislivello, 1 h circa). Muro protetto a fix. DISCESA: LaFiocaVenMola ::.. - Notizie dello stesso autore: - Jacolus - Notizie. ATTREZZATURA: Via impegnativa, in pure “stile Sea”, con passaggi esposti supera questa porzione di parete zizagando tra grandi tetti e lisce placconate. Bella linea con alcuni passi atletici. L’uscita originale è su uno speroncino oltre la cengia che sormonta la parete, non attrezzato e con roccia brutta. Sosta di calata. Probabilmente nella versione 2017 abbiamo fatto una variante uscendo nelle fessure di sx, variante però che dovrebbe permette la completa scalata in libera della via. Dal passo si gode un'ampia vista del Gruppo della Gura e della Levanna Orientale, dell'Uja di Ciamarella (3676 m) e dell'Albaron di Sea (3261 m). 17-19-20-22-23 agosto 2017. Raggiungere la sommità per una breve ma delicata e improteggibile paretina. 6b. Friend 1,2,3 e 4, SPECCHIO DI ISIDE – AVANCORPO E SETTORE SINISTRO. Si sale su neve e pietrame, superando una bassa fascia rocciosa e delle bancate di solida roccia poste in prossimità del Passo delle Lose (2866 m). Salirla in dura dulfer (doppio 4BD) uscendo su dei gradini ed un piano inclinato, S3 su spit e chiodo, 35m, (6b+). Vallone di Sea, Gias Nuovo (1.888 m) - Val Grande. Salita nel tratto chiave in A1 originariamente, la via è stata in seguito liberata con l’aggiunta di 2 spit da parte di Gian Carlo Grassi e amici. Altezza parete 140m 5° tiro) Tiro parzialmente nuovo 2016. Alla fine della pietraia costeggiare il canale-impluvio a sinistra, poi, in prossimità di una parete di roccia, traversare a destra superando l’impluvio e portandosi ora alla sua destra. Otto valloni, anch'essi di origine glaciale, si aprono quali tributari sui fianchi destro e sinistro idrografico… Vallone di Sea: Il Vallone di Sea si sviluppa da Groscavallo (1060 m) fino al Col di Sea (3100 m) aprendosi incontaminato tra prati e pareti di roccia verticali. 6° tiro) Ribaltarsi a sx del tettino sopra la sosta (1 fix) e salire quindi la placca seguente (1 fix) fino ad afferrare una bella fessura ad incastro. La fessura diviene sempre più piccola opponendo un difficile ristabilimento in placca (4 ch) sino a delle grosse prese che preludono l’esiguo gradino della sosta, S1 su spit, 25m (6b+ o VI con passi di A0). Cliccando sul pulsante "Maggiori informazioni", puoi trovare le indicazioni per disattivare l’installazione dei cookies, ma in tal caso il sito potrebbe non funzionare correttamente. sulle soste attrezzate di “Urlo del Silenzio” oppure da quelle di “Diedro di quando la storia ….” (in questo caso la prima deve essere fatta in diagonale a dx al di là dello sperone fino alla cengia con pianta). NOTE: Superare la Stura sul ponte per portarsi sul lato idr. e tornare quindi in direzione del fondovalle costeggiando il torrente; per salire all’attacco delle vie del “Bracciolo sx” del Trono conviene tralasciare la prima pietraia, che scende sotto lo “Schienale” (parte centrale), risalendo invece agevolmente la seconda che si incontra, quando questa si esaurisce, cercando il percorso migliore tra la vegetazione (progressione poco agevole), portarsi alla base del settore (attacco a quota 1700 m circa, 500m di dislivello, 1 h 20’ circa). “Polvere di stelle – bouldering contest 2013”, “Val Grande in verticale 2018”: siamo già al lavoro, Ecco alcune proposte per il raduno “Val Grande in Verticale”, Gism Delegazione del Piemonte e della Valle d'Aosta, Gruppo Rocciatori Val di Sea – Pagina ufficiale Facebook, Albergo Ristorante Setugrino – Posto Tappa GTA, Les montagnards sont là (friend o,75 – 1 e 3 BD), Magique Claudette 15 m 6b; M.Blatto e G.Milano aprile del 1991. Fix con cordone visibile. Raggiungere il primo spit della via Re Quercia… (se non lo si vuole utilizzare proteggersi in una buona fessura), traversare a sinistra per dei buoni gradini verso un diedro (chiodo). Sosta su albero con cordone e catena. si è conclusa. Superati gli ultimi metri su una bella lama-fessura ribaltarsi su una zona appoggiata. La parete è raggiungibile in 15 minuti di cammino dal paese e si trova sulla bastionate destra idrografica che domina l’abitato. Una serie di BD raddoppiando misure medio piccole (la fessura è molto lunga e dipende da quanto ci si vuole proteggere, il 3 doppio non serve). Grado 6b. Obbl. Rifugio Paolo Daviso - Bivacco Soardi (2.297 m - per il Passo delle Lose, 2.866 m) 3ª tappa: Bivacco Soardi - Rifugio Città di Ciriè (1.850 m - per il Ghicet di Sea, 2.750 m) 4ª tappa: Rifugio Città di Ciriè - Rifugio . Oggi conviene partire con i primi metri di “Piccolo Orso” 5b. Grado 7a e A1 poi 6b+. 2 fix. E’ pertanto esclusivo onere dell’arrampicatore, che percorrerà tali vie, valutare con occhio critico lo stato della chiodatura in loco, eventualmente sostituendo o integrando parte degli ancoraggi fissi (quali ad esempio cordoni, maillon rapide, chiodi tradizionali) ed intraprendendo la scalata solo se ritiene di possedere adeguate capacità tecniche-psico-fisiche (capacità a proteggersi con mezzi amovibili, capacità di valutazione e ricerca del percorso). Raddoppiare il n°2 e almeno il n°3 (se non si fa scorrere portare almeno tre n°3). continuare nel diedro con fessura più stretta di fondo e liscia placca a destra, con scalata faticosa e atletica VI+ sostando al termine su un terrazzino (S2 friend). Rizzarsi su uno spuntone e traversare quindi a sx su una cornice spiovente fino a raggiungere una difficile fessura, in origine superata in A1 e di difficile proteggibilità. Diff. Si sbuca sull’estremità sx della terrazza intermedia. serie di friends BD fino al n°3, raddoppiando le misure medio-piccole, qualche microfriend e qualche nut, corde da 60m. 6° tiro) Tiro originale. Rifugio Paolo Daviso - Bivacco Soardi (2.297 m - per il Passo delle Lose, 2.866 m) 3ª tappa: Bivacco Soardi - Rifugio Città di Ciriè (1.850 m - per il Ghicet di Sea, 2.750 m) 4ª tappa: Rifugio Città di Ciriè - Rifugio . Superare la Stura sul ponte per portarsi sul lato idr. Nessun fix, friends medi. Materile due serie di friend con un 5, oppure due 4. Da Forno Alpi Graie percorrere la strada che porta al Santuario della Madonna Nera e parcheggiare in prossimità del bivio con il Vallone di Sea. Grassi, N. Margaira, A. Siri. La via attacca subito a dx di questo in una larga fessura (nome alla base e cordone blu incastrato come segnavia. Partire dritti agli spit. Bell’arrampicata con la parte finale difficile ed esposta ma in ambiente spettacolare. Friend 0,75 e 1, 7) Molto rumore per nulla 6a+. Vallone di Sea, Gias Nuovo (1.888 m) - Val Grande. da F.A.Graie seguire (a piedi) la sterrata con segnavia n° 308 che risale il vallone fino al guado sul torrente Sea (cartello indicatore per Specchio di iside e Nosferatu). Il terzo tiro risulta più difficile della media del resto della via ma è molto estetico e ben chiodato. Ubicato nel versante solatio della Val Grande di Lanzo, giace sospeso in "mezzo" ad altri due valloni stupendi: quello di Vassola ad est mentre ad ovest si trova quello di Vercellina. Di qui con una doppia alla S2 e poi a terra. Contenuto trovato all'interno – Pagina 99... Passo delle Lose quella cresta , che è come lo spartiacque di più nelle escursioni di montagna nel 1883 , sono quelli dei due valloni di Sea e della ...
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